Pianeta Galileo

"Pianeta Galileo" è una manifestazione promossa e coordinata da anni dalla Regione Toscana assieme a Istituzioni Scolastiche e Enti territoriali, al fine di avvicinare il mondo accademico scientifico alla cittadinanza con particolare riferimento alle giovani generazioni.

Come ogni anno, il nostro istituto ospita due lezioni-incontro. Gli argomenti trattati, proposti dai referenti accademici di Pianeta Galileo e selezionati dai nostri docenti, sono illustrati da professori e ricercatori di livello universitario, di provata capacità ed esperienza, con l’obiettivo di sfidare e ampliare la prospettiva degli studenti sul mondo scientifico attraverso tematiche attuali e di rilievo globale.

gatto

Nell’attuale scolastico 2023/2024, le tematiche al centro delle lezioni saranno le seguenti:

  • Salviamo il gatto di Schrödinger!
    Prof. Donatella Ciampini, Università di Pisa
  • Il nucleare oggi: armamenti e fonti di energia. Quale futuro?
    Prof. Francesco Forti, Università di Pisa

I relatori dialogheranno con gli studenti con modalità inconsuete ma molto vicine all’attenzione dei ragazzi, che così approfondiranno gli argomenti curriculari, acquisendo nuove consapevolezze.


Nell'anno scolastico 2022/23, nell’ambito di questo progetto, promosso dal Consiglio Regionale della Toscana, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale e gli Atenei di Firenze, Pisa e Siena, il giorno 7 dicembre 2022 nell’Aula Magna del Rettorato dell’Università di Firenze il Prof. Roberto Maiolino, Professore di Astrofisica Sperimentale presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Cambridge, e il Dr. Giovanni Cresci, ricercatore presso l’Osservatorio Astrofisico di Arcetri (Istituto Nazionale di Astrofisica), hanno tenuto una “lezione a due voci” dal titolo “L’Universo invisibile svelato dal Telescopio Spaziale James Webb”.
Il viaggio del James Webb Space Telescope, il più grande telescopio spaziale mai costruito, è iniziato il giorno di Natale del 2021.
Questa vera e propria macchina del tempo è capace di fotografare le prime stelle formate dopo il Big Bang e di studiare le atmosfere dei pianeti extrasolari, andando alla ricerca di più simili alla Terra. Il Prof. Maiolino e il Dott. Cresci, che fanno parte del team di ricercatori che ha seguito il progetto fin dall’inizio, hanno raccontato alle studentesse e agli studenti degli Istituti secondari, fra cui la classe 4F in rappresentanza del Liceo Castelnuovo, nell’Aula Magna dell’Università di Firenze, il lungo viaggio del telescopio e sveleranno i misteri che si celano dietro le sue prime immagini.